Imprenditoria

Regime forfetario: novità 2023 per chi vuole fare impresa

Sono importanti le novità che arrivano in materia di regime forfetario per l'anno 2023. La previsione è quella di estendere la platea dei beneficiari stabilendo un limite di ricavi a 85mila euro. Si tratta ancora di ipotesi, benché molto attendibili. Sul testo, infatti, dovrà arrivare entro fine anno l'approvazione definitiva del Parlamento.

Elementi essenziali di un magazzino

La logistica rappresenta un settore cruciale per le imprese, ancora di più in seguito all’avvento del mercato online che ha portato una difficoltà aggiuntiva per quanto riguarda la gestione di quello che è il suo perno: il magazzino, appunto. Potremmo definire il magazzino un po’ come l’alfa e l’omega, il punto di inizio e quello di arrivo, di tutte le operazioni che interessano le merci: il loro smistamento, la loro catalogazione e via dicendo. In questo articolo ti racconto quali sono gli elementi essenziali per garantirne un’organizzazione ottimale.

Regime forfetario 2022 per lavoratori dipendenti

La Legge 190/2014, art. 1, commi da 54 a 89, modificata per ultimo dalla legge 27 dicembre 2019, n. 190, ha istituito il regime forfetario di determinazione del reddito per gli esercenti attività d'impresa e arti e professioni in forma individuale, con un'unica imposta sostitutiva dell'Irpef, delle addizionali regionali e comunali e dell'Irap. Il regime agevolato rappresenta il regime naturale per chi possiede i requisiti, può essere utilizzato anche dai lavoratori dipendenti che svolgono un'attività in proprio e prevede vantaggi in termini di adempimenti e sul regime contributivo.

Design Thinking: cos’è e perché è importante per le imprese

Il Design Thinking rappresenta una delle ultime frontiere dell’innovazione. Si tratta, infatti, di un approccio di problem solving che vede l’adozione di pratiche di tipo creativo. Se all’inizio della sua storia presentava un approccio similare a quello degli studi e delle realtà del design, da qui il nome “design thinking”, oggi è molto di più, dal momento che la sua applicazione si è resa attiva anche in campi differenti da quello d’origine.

Come aprire una Sas

La società in accomandita semplice (Sas) costituisce una variante del tipo normativo della società in nome collettivo e, per il suo modello semicapitalistico, segna il passaggio tra la categoria delle società di persone e quelle delle società di capitali. Ai sensi dell'articolo 2249 c.c. è un tipo di società di lucro. La Sas prevede un duplice regime di responsabilità dei soci: i soci accomandatari rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali mentre i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita.

L’importanza del board nel processo di internazionalizzazione aziendale

È oggetto di analisi da anni, ormai, la relazione tra la diversità nella composizione del consiglio di amministrazione e il grado di attività internazionale di un'impresa. Le strategie di internazionalizzazione delle imprese sono condizionate non solo da caratteristiche "firm-specific", come età, settore di appartenenza, dimensione, ma anche, e in maniera decisiva, dalla composizione del board e dall’assetto proprietario.

Perché fare un Master in Sport Management

In Italia, secondo le statistiche, lo sport è una pratica sempre più diffusa, che appassiona a tutte le età e ancora di più durante gli anni giovanili. La carriera di uno sportivo è piuttosto breve e organizzarsi per affrontare un cambiamento importante, radicale e spesso sofferto è necessario. È sempre più alto il numero di atleti, italiani e internazionali, che tra un allenamento e una gara trovano il tempo per studiare e prendere una laurea o fare un corso.

Come aprire un'impresa di facchinaggio

Quando si parla di impresa di facchinaggio, l'ordinamento italiano non si riferisce soltanto a quelle attività che prevedono lo spostamento dei bagagli nelle stazioni ferroviarie o di arredi e documenti negli uffici. Infatti, con un solo termine, facchinaggio, si intendono tante attività: portabagagli, facchini, pesatori, accompagnatori di bestiame, imballaggio, pulizia di magazzini e piazzali. Insomma le opportunità sono veramente tante. Te ne parlo in questo articolo nel quale ti spiego tutto ciò che occorre sapere per permetterti di aprire un'impresa di facchinaggio.

Mettersi in proprio con l'impresa artigiana e agricola

Prima di mettersi in proprio e avviare un'impresa artigiana o agricola occorre focalizzare l'attenzione sul concetto di impresa e sulle caratteristiche che questa deve avere per essere definita tale nonché sulla figura dell'imprenditore. Tali concetti risultano essere di fondamentale importanza poiché permettono di gettare le basi per lo sviluppo dell'attività. L'imprenditore che avvia un'impresa artigiana o agricola deve avere chiaro in mente il proprio progetto imprenditoriale e deve conoscere le diverse alternative previste dalla vigente normativa. Con questo articolo vorrei tracciare un quadro generale su tale aspetto, ti spiegherò tutte le nozioni principali e ti fornirò gli strumenti per approfondire l'argomento metterti in proprio avviando un'impresa artigiana o agricola.

Cessione d’azienda: normativa aggiornata 2021

La cessione d'azienda si manifesta quando un soggetto trasferisce ad un altro la propria azienda (ovvero un ramo di essa) in cambio di un corrispettivo in denaro. Qualora l'oggetto di corrispettivo fosse rappresentato da quote o azioni si darebbe vita ad un conferimento d' azienda. In realtà il tema legato alla cessione d'azienda è molto ampio ma cercherò, con l'aiuto del codice civile, di evidenziare i principali elementi che regolano la materia.