Come investire in borsa con gli ETF

Gli ETF, acronimo di Exchange Traded Fund, sono una particolare tipologia di fondo di investimento negoziato in borsa come un comune titolo azionario ma in grado di garantire gli stessi rendimenti dell'indice benckmark di riferimento. Consentono, pertanto, di prendere posizione su un indice azionario o obbligazionario attraverso una operazione unica di acquisto o vendita. In questo articolo ti spiego con investire in borsa con gli ETF.

Operare in borsa con gli ETF

Intervenire sul mercato degli ETF è molto semplice poiché questi si comprano e si vendono come le azioni sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana. La negoziazione è continua a partire dalle 9.10 e fino alle 17.25. Gli ETF si prestano bene all'utilizzo da parte del piccolo risparmiatore in quanto il lotto minimo è pari ad una quota di ETF.

Per quanto riguarda i costi di negoziazione sono molto simili a quelli delle azioni. Gli ETF, però, sono soggetti a commissioni di gestione annue, pagate proporzionalmente al periodo di detenzione e trattenute quotidianamente dal gestore dell'ETF. I dividendi incassati dall'ETF a fronte delle azioni detenute nel proprio patrimonio verranno distribuiti agli investitori o capitalizzati nel patrimonio dello stesso ETF.

L'ETF si presta a varie modalità di impiego: investimento a medio e lungo termine, operazioni intraday, vendita allo scoperto. Grazie alla possibilità di diversificare facilmente il proprio portafoglio e ai bassi costi di gestione, gli ETF sono particolarmente adatti alla costruzione di un piano di accumulo.

Vantaggi degli ETF

Gli ETF sono fondi che replicano l’andamento di un indice, una materia prima, un settore economico o un altro paniere di attività. Si tratta di strumenti di investimento molto popolari tra gli investitori, sia principianti che esperti, perché offrono diversi vantaggi:

• basso costo: gli ETF hanno commissioni di gestione molto basse rispetto ai fondi comuni tradizionali, perché non richiedono una selezione attiva dei titoli da parte di un gestore. Inoltre, si possono comprare e vendere sul mercato secondario senza pagare commissioni di ingresso o uscita;
• diversificazione: gli ETF permettono di accedere a una vasta gamma di mercati e classi di attività con un solo prodotto, riducendo il rischio specifico legato a singole aziende o paesi. Con un solo ETF si può investire in tutto il mondo, in settori emergenti o in megatrend come l’intelligenza artificiale o le energie rinnovabili;
• liquidità: gli ETF sono quotati in borsa e si possono acquistare e vendere facilmente durante le ore di negoziazione, senza subire significativi scostamenti di prezzo o ritardi. Inoltre, si possono utilizzare ordini condizionati o a leva per ottimizzare la propria strategia di trading;
• trasparenza: gli ETF sono costantemente aggiornati sul valore del loro patrimonio netto e sulla composizione del loro paniere di riferimento, rendendo facile monitorare le proprie performance e il proprio rischio.

Come scegliere gli ETF giusti

Per investire in borsa con gli ETF bisogna innanzitutto definire i propri obiettivi, il proprio orizzonte temporale e il proprio profilo di rischio. In base a questi fattori si può scegliere il tipo di ETF più adatto alle proprie esigenze:

• ETF azionari: replicano l’andamento di indici azionari nazionali o internazionali, come il FTSE MIB, lo S&P 500 o il MSCI World. Sono adatti a chi cerca una crescita del capitale nel lungo periodo e può sopportare una maggiore volatilità nel breve periodo;
• ETF obbligazionari: replicano l’andamento di indici obbligazionari che includono titoli di stato, corporate o high yield. Sono adatti a chi cerca una rendita stabile e un minor rischio, ma devono tenere conto del rischio di cambio se investono in valute diverse dall’euro;
• ETF settoriali: replicano l’andamento di indici che raggruppano aziende appartenenti a uno specifico settore economico, come l’energia, la finanza, i beni di consumo o la tecnologia. Sono adatti a chi vuole sfruttare le opportunità offerte da determinati trend o tematiche, ma devono essere consapevoli del rischio di concentrazione;
• ETF a leva e inversi: replicano l’andamento moltiplicato o inverso di un indice di riferimento, grazie all’uso di strumenti derivati. Sono adatti a chi vuole amplificare i propri guadagni o proteggersi dalle perdite in caso di ribasso del mercato, ma devono essere usati con cautela e per brevi periodi.

Come comprare gli ETF

Per comprare gli ETF bisogna avere un conto presso un intermediario autorizzato, come una banca o un broker online. Tra i vari intermediari disponibili sul mercato, è importante scegliere quello che offre le migliori condizioni in termini di:

• costi: è bene confrontare le commissioni applicate dall’intermediario per l’acquisto e la vendita degli ETF, che possono variare a seconda del mercato, del tipo di ordine e dell’importo. Alcuni intermediari offrono anche la possibilità di comprare alcuni ETF senza commissioni o con commissioni ridotte;
• piattaforma: è bene valutare la qualità e l’usabilità della piattaforma di trading offerta dall’intermediario, che deve essere veloce, sicura e facile da usare. Inoltre, è bene verificare che la piattaforma offra strumenti utili per l’analisi tecnica, la gestione del rischio e il monitoraggio del portafoglio;
• servizio: è bene verificare che l’intermediario offra un buon servizio di assistenza al cliente, sia in termini di disponibilità che di competenza. Inoltre, è bene verificare che l’intermediario offra anche servizi aggiuntivi come la formazione, le notizie e le analisi di mercato.

Come guadagnare con gli ETF

Investire in ETF, come tutti gli investimenti in borsa, è rischio. Ma con la giusta formazione e informazione potrai sicuramente ridurre al minimo i rischi. Per questo motivo puoi fare riferimento al libro ETF e Analisi Tecnica: Realizza investimenti sicuri ed efficaci senza correre rischi inutili di Davide Pisani. È un ebook che combina l’uso degli ETF con l’analisi tecnica, mostrando come sfruttare le opportunità offerte dai mercati finanziari con una visione a lungo termine. Insegna anche come interpretare i grafici, individuare i trend e applicare gli indicatori.