Tredicesima colf 2024: come si calcola

La tredicesima mensilità è un diritto fondamentale per colf e badanti, riconosciuto dalla legislazione italiana per garantire un ulteriore sostegno economico durante il periodo natalizio. Calcolare correttamente la tredicesima è essenziale sia per i datori di lavoro che per i lavoratori domestici, in modo da assicurare un giusto riconoscimento del lavoro svolto. In questo articolo, ti spiego come calcolare la tredicesima mensilità di colf e badanti in vista della fine di questo anno 2024.

Con la fine dell'anno anche colf e badanti hanno diritto alla tredicesima mensilità. Il pagamento della tredicesima è un obbligo ed è pari ad una mensilità di salario per lavoratori e lavoratrici che hanno preso servizio dal 1° gennaio al 31 dicembre. L'importo è proporzionalmente ridotto nel caso in cui il rapporto di lavoro sia inferiore ad un anno. In tal caso, infatti, la tredicesima è ridotta di tanti dodicesimi quanti sono stati i mesi di lavoro. Le frazioni di mese pari o superiori a 15 giorni valgono come mese intero.

Calcolo tredicesima colf:

La tredicesima mensilità per colf e badanti si calcola come un dodicesimo della retribuzione annuale complessiva. Se il lavoratore domestico lavora per più famiglie, ciascun datore di lavoro deve calcolare la propria quota di tredicesima in base alla retribuzione che ha erogato.

Esempio
Se un lavoratore ha prestato servizio dal 1° aprile 2024 al 31 dicembre 2024 con uno stipendio mensile di 600 euro, il calcolo della tredicesima sarà dato dalla seguente formula:

tredicesima = stipendio mensile x mesi lavorati : 12

pertanto

€ 600 x 9 : 12 = € 450

La gratifica va calcolata sulla retribuzione del mese di dicembre o in quello in cui è cessato il rapporto di lavoro. Se, invece, colf e badanti lavorano in modo irregolare la tredicesima va calcolata in base alla media mensile di tutte le buste paga corrisposte.

Il lavoratore o la lavoratrice che riceve anche vitto e alloggio dovrà ricevere, incluso nella tredicesima, anche il controvalore relativo al vitto e all'alloggio. Il valore del 2024 è di euro 6,47 al giorno. Nel caso di più rapporti di lavoro ogni datore dovrà pagare quanto di propria competenza.

Sulla tredicesima non vanno calcolati i contributi Inps. Il datore di lavoro, inoltre, provvede alla trattenuta delle quote sindacali nei confronti dei dipendenti che ne effettuano richiesta scritta. La trattenuta sindacale è pari all'1% della retribuzione netta di fatto.

Modalità di paga	Calcolo della tredicesima
A ore	Moltiplicare la paga oraria dell'ltimo periodo per le ore settimanali stabilite dal contratto. In questo modo si ottiene la paga settimanale. Moltiplicare la paga settimanale per 52 settimane; il risultato dividerlo per 12 mesi. Se l'orario non è definito contrattualmente, in quanto le prestazioni della colf sono richieste di volta in volta in base alle necessità, occorre sommare tutte le retribuzioni pagate nell'anno e dividere il risultato per i mesi di lavoro.
A settimana	Moltiplicare la paga settimanale per 52 settimane ottenendo la paga annua, quindi dividere per 12 mesi.
Mensile	Una mensilità in aggiunta a quella di dicembre, maggiorata delle indennità sostitutive di vitto e alloggio qualora il lavoratore ne abbia diritto.

In questo breve articolo ti ho fornito utili indicazioni per il calcolo e il riconoscimento della tredicesima a colf e badanti. Ma se vuoi avere maggiori dettagli prova con questo manuale intitolato Colf e badanti 2024.

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