Come scegliere le migliori scarpe antinfortunistiche per la sicurezza e il benessere dei lavoratori

Le scarpe antinfortunistiche sono uno strumento fondamentale per la sicurezza e il benessere dei lavoratori che operano in ambienti esposti a diversi tipi di rischi. Scegliere le scarpe antinfortunistiche più adatte alle proprie esigenze non è solo un obbligo normativo ma anche l'opportunità di migliorare la produttività e aumentare la soddisfazione dei dipendenti.

Perchè scegliere le scarpe antinfortunistiche giuste

Le scarpe antinfortunistiche hanno lo scopo di proteggere i piedi da possibili infortuni, come schiacciamenti, tagli, scivolamenti, perforazioni, ustioni o elettrocuzioni. Questi infortuni possono avere conseguenze gravi per la salute dei lavoratori ma anche per l’azienda che deve affrontare costi economici e sociali legati alle assenze, alle cure mediche, alle indennità e alle eventuali sanzioni. 

Appartengono alla linea TECHNO BASIC le scarpe antinfortunistiche Cofra New Reno, composte da una tomaia in pelle stampata idrorepellente, una fodera interna in TEXELLE poliammide e una esterna in sintetico traspirante. Il puntale è in acciaio 200J, mentre la suola in poliuretano bidensità. Si tratta di un particolare tipo scarpe che offrono una protezione adeguata contro i rischi di infortunio sul lavoro, come urti, tagli, scivolamenti, cadute di oggetti. Inoltre sono comode e traspiranti, il che favorisce il benessere dei piedi e previene le irritazioni e le infiammazioni. 

Tieni conto che le scarpe antinfortunistiche influenzano anche il comfort e il benessere dei lavoratori, che devono indossarle per molte ore al giorno. Una scarpa antinfortunistica comoda e adatta al piede favorisce una corretta postura, previene affaticamenti muscolari e articolari, migliora la circolazione sanguigna e regola la temperatura e l’umidità del piede. Questo si traduce in una maggiore efficienza, concentrazione e motivazione sul lavoro. 

Il modello Reptile RS S3 di U POWER è una scarpa antinfortunistica alta, classica e robusta della linea Style&Job, con tomaia in pelle stampata idrorepellente, puntale in acciaio, antiperforazione, antiscivolo, lamina in acciaio ergonomica e suola PU/PU, RS S3 SRC. È l'ideale per chi lavora in ambienti umidi. Sono scarpe robuste ma non troppo pesanti. Possono essere indossate anche per lunghi periodi e non provocano affaticamenti. Si puliscono facilmente e hanno un ottimo rapporto qualità prezzo.

Come scegliere le scarpe antinfortunistiche migliori

È importante scegliere scarpe che siano adatte al tipo di lavoro svolto. Ad esempio, se il lavoro prevede attività in piedi per lunghi periodi dovresti scegliere scarpe con un buon supporto plantare. Se il lavoro prevede attività in ambienti caldi o umidi è importante scegliere scarpe traspiranti. 

Per scegliere le scarpe antinfortunistiche più idonee devi tenere conto di diversi fattori, tra cui:

• le norme sulla sicurezza: le scarpe antinfortunistica devono rispettare la normativa europea EN ISO 20345:2011, che stabilisce otto livelli di protezione in base al tipo di rischio a cui sono esposti i lavoratori. Ad esempio, le scarpe Portwest Steelite Kumo Boot S3 hanno un puntale resistente a 200 Joules e sono indicate per chi lavora in ambienti dove possono cadere oggetti pesanti mentre le LARNMERN S3 hanno la suola antiperforazione con massima resistenza all'abrasione e intersuola piu morbida per il massimo comfort e sono indicate per chi lavora su superfici con chiodi o altri elementi taglienti;
• le specifiche opzionali: oltre ai livelli di protezione base, le scarpe antinfortunistiche possono avere ulteriori caratteristiche opzionali in base alle esigenze specifiche dei lavoratori. Ad esempio, le scarpe U-Power Matt S3 sono ottime per l'isolamento termico e sono indicate per chi lavora in ambienti freddi o caldi mentre le scarpe con dissipazione elettrica sono indicate per chi lavora in ambienti con cariche elettrostatiche;
• la tipologia di scarpa: esistono diverse tipologie di scarpe antinfortunistica (alte, basse, stivali, sandali o zoccoli). La scelta dipende dal tipo di attività svolta, dal grado di protezione richiesto e dalle preferenze personali dei lavoratori. Ad esempio, lo scarponcino antinfortunistico alto Land BIS S3 offre un maggiore sostegno alla caviglia mentre le scarpe da lavoro Portwest FW42 S1 offrono una maggiore flessibilità;
• la tomaia: è la parte superiore della scarpa che avvolge il piede. La scelta della tomaia dipende dal materiale, dalla resistenza, dal comfort e dall’estetica della scarpa. Ad esempio, le scarpe antinfortunistiche Cofra ZATOPEK S3, grazie alla tomaia in pelle, offrono una maggiore durata e traspirabilità mentre, se cerchi maggiore leggerezza e flessibilità, dovresti indirizzarti verso le Beta 7353Y con tomaia in tessuto;
• la calzata: è la misura della larghezza della scarpa rispetto al piede. La scelta della calzata dipende dalla forma del piede e dal grado di comfort desiderato. Una scarpa troppo stretta o troppo larga può causare fastidi o lesioni al piede. Per scegliere la calzata giusta bisogna misurare il piede e confrontarlo con la tabella delle misure fornita dal produttore.

Le scarpe antinfortunistiche sono un elemento essenziale per garantire la sicurezza e il benessere dei lavoratori che operano in ambienti a rischio. Scegliere le scarpe antinfortunistiche più adatte alle proprie esigenze non è solo un obbligo normativo ma anche un vantaggio per la produttività e la soddisfazione dei dipendenti. Per fare una scelta oculata devi tenere conto di diversi fattori, come le norme sulla sicurezza, le specifiche opzionali, la tipologia di scarpa, la tomaia e la calzata. Solo così si potrà lavorare in modo più sicuro, comodo ed efficiente.