Pensione

Dove mettere il TFR: vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni

Il TFR, o trattamento di fine rapporto, è una quota di retribuzione che il datore di lavoro accantona ogni mese per ciascun lavoratore dipendente e che verrà corrisposta al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Al momento dell'assunzione il datore di lavoro informerà il lavoratore sulla possibilità di mantenere il TFR in azienda oppure destinare il TFR ad un fondo pensione. Da quel momento il lavoratore ha un periodo di tempo ben definito per fare la propria scelta e decidere cosa farne del TFR. Con la consapevolezza che la non scelta è comunque una scelta. Se anche tu non sai dove mettere il tuo TFR, questo articolo ti aiuterà a comprendere i vantaggi e gli svantaggi delle diverse opzioni.

TFR in azienda o al fondo pensione? Pro e contro di una scelta importante

Il TFR, o trattamento di fine rapporto, è una somma di denaro che spetta al lavoratore dipendente al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Si tratta di una forma di risparmio obbligatorio, che viene accantonato dal datore di lavoro ogni anno in base alla retribuzione del dipendente. I lavoratori, tuttavia, possono decidere di mantenere il TFR in azienda oppure destinarlo ad un fondo pensione. È una scelta importante e, talvolta, irrevocabile. Per questo occorre fare una attenta valuzione. Ti dico quali sono i pro e i contro.

Come si calcola la pensione: procedimento, informazioni utili e consigli

La pensione è un passaggio fondamentale nella vita lavorativa di ogni individuo. Nonostante possa risultare un argomento complesso e di difficile comprensione, è fondamentale sensibilizzare le persone sull’importanza che ricopre nelle vite di tutti, sin dalle prime esperienze lavorative.

Pensione integrativa: vantaggi e strumenti per fare bene

Il sistema previdenziale italiano è in crisi. La pensione pubblica che riceveremo quando andremo in pensione sarà molto inferiore al nostro reddito attuale e non ci garantirà lo stesso stile di vita. Per questo motivo, è fondamentale pensare al nostro futuro e creare una pensione integrativa. Attivando adesso il meccanismo di pensione integrativo andrani incontro ad una serie di vantaggi. Continua a leggere questo articolo. Ti fornirò gli strumenti per fare bene.

Regole per aderire ad un fondo pensione con versamenti volontari e conferimento del TFR

L'ebook Regole per aderire ad un fondo pensione con versamenti volontari e conferimento del TFR chiarisce le regole stabilite dalla vigente normativa per aderire ad un fondo pensione attraverso contributi volontari o tramite la destinazione del TFR. Dopo una attenta esposizione dei principi generali delle forme pensionistiche complementari, sono commentate le modalità di adesione, finanziamento e contribuzione dei fondi pensione.

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Scopri quando andare in pensione con il simulatore online

La pensione è indubbiamente la più importante ricompensa riconosciuta ai lavoratori che, dopo diversi anni di attività lavorativa, maturano i requisiti per mettersi a riposo. I lavoratori, infatti, versano mensilmente i propri contributi ad un ente di previdenza affinché possano maturare il diritto di ricevere un assegno fino al momento del decesso. Ma fino a quando si dovrà lavorare e versare contributi? Quando si potrà andare in pensione? A quanto ammonterà l’assegno periodico? Ecco un simulatore online che darà una risposta a queste domande.

Pensione: cosa sono i contributi figurativi e quando spettano al lavoratore

I contributi figurativi sono versamenti contributivi virtuali accreditati dall’ente di previdenza in mancanza di contribuzione da parte del datore di lavoro. Vengono riconosciuti a titolo gratuito e, pertanto, senza alcun onere a carico del lavoratore per determinati periodi durante i quali il lavoratore è impossibilitato a svolgere la propria attività lavorativa. Sono utili ai fini pensionistici.

Come andare in pensione con uno scivolo di 7 anni

La isopensione è un'opportunità pensionistica introdotta dalla legge Fornero e rivolta non soltanto ai lavoratori dipendenti, che potranno beneficiare di uno scivolo fino a sette anni, ma anche per i datori di lavoro, che possono ridurre l'eccedenza di personale. È necessario un accordo sindacale e la validazione da parte dell'INPS. Ecco, nel dettaglio, come andare in pensione in anticipo sfruttando uno scivolo di 7 anni.