Obblighi fattura elettronica: il punto della situazione

Dal 1° luglio 2022 anche i contribuenti in regime forfetario devono rispettare gli obblighi di fatturazione elettronica tra privati. Slittano, invece, al 2024 gli obblighi per coloro che nel 2021 hanno ottenuto ricavi o compensi inferiori a 25mila euro. Facciamo il punto della situazione, vediamo cosa cambia per i contribuenti in regime forfetario e come funziona l'emissione della fattura elettronica.

Il Decreto PNRR 2 (decreto legge 30 aprile 2022, n. 33) ha stabilito l'obbligo di emettere fattura elettronica tra privati anche per le partite IVA in regime forfetario. Prevista, tuttavia, una maggiore flessibilità per chi nel 2021 ha registrato ricavi inferiori a 25mila euro, per i quali l'obbligo scatta nel 2024. Alcuni contribuenti forfetari, quindi, continueranno a emettere fattura cartacea fino al 31 dicembre 2023.

Per il mancato rispetto dell'obbligo di fatturazione elettronica tra imprese, il legislatore ha previsto sanzioni che vanno dal 5% al 10% del corrispettivo non documentato o registrato. Ma fino a settembre si avrà un periodo di franchigia. Infatti le sanzioni non scatteranno se la fattura elettronica sarà emessa entro il mese successivo a quello nel quale è stata effettuata l'operazione.

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