Come aprire un’impresa di autotrasporto

L’autotrasporto è un settore che offre molte opportunità di lavoro e di guadagno, soprattutto in tempi di crisi economica. Tuttavia, per avviare un’impresa di autotrasporto bisogna seguire una serie di passaggi burocratici e normativi che richiedono tempo, pazienza e competenza. In questo articolo ti spiego come aprire un’impresa di autotrasporto, quali sono i requisiti necessari, quanto costa e i consigli da seguire per avere successo.

Aprire un’impresa di autotrasporto: come fare

Per aprire un’impresa di autotrasporto devi innanzitutto aprire la partita IVA e registrarti presso l’Agenzia delle Entrate. Inoltre devi iscriverti al Registro delle Imprese e alla gestione dei contributi e servizi previdenziali. Infine, devi stipulare un’assicurazione contro gli infortuni e le malattie.

Il passaggio più importante e delicato, però, è l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori presso la Motorizzazione Civile. Questa iscrizione è obbligatoria per chi vuole svolgere l’attività di autotrasporto conto terzi, cioè trasportare merci o persone per conto di altri soggetti dietro pagamento. L’iscrizione all’Albo comporta il possesso di alcuni requisiti specifici, che variano a seconda del tipo e del peso dei veicoli utilizzati e che troverai riepilogati di seguito.

Requisiti per l'avvio dell'attività

I requisiti per l’autotrasporto di merci conto terzi variano in base al peso trasportato. Nello specifico:

• in caso di autotrasporto conto terzi inferiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo è necessario presentare domanda di iscrizione all’Albo Autotrasportatori dimostrando il requisito di onorabilità (l’interessato non deve essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza e non deve aver riportato una qualsiasi condanna a pena detentiva non inferiore a tre anni);
• in caso di autotrasporto conto terzi superiore a 1,5 tonnellate di peso complessivo è necessario presentare domanda di iscrizione all’Albo Autotrasportatori dimostrando i requisiti di onorabilità, di capacità finanziaria e di idoneità professionale.

In merito al secondo punto, la dimostrazione di idoneità professionale viene acquisita previo aver superato gli esami presso la provincia di residenza. Occorre, quindi, frequentare un corso specifico oppure senza nessun corso purché il soggetto sia in possesso di diploma di maturità, oppure, abbia un'esperienza maturata di almeno 5 anni a livello direzionale all'interno di una ditta iscritta all'Albo autotrasportatori.

In caso di trasporto di persone (taxi e noleggio auto con conducente) è necessario presentare domanda di autorizzazione presso il proprio Comune. Nella domanda biogna dichiarare:

• di essere in possesso dei titoli previsti ed obbligatori per la guida dei veicoli secondo le vigenti norme del Codice della Strada;
• di essere iscritto presso la CCIAA o al Registro delle Imprese artigiane ai sensi della Legge 8 agosto 1985 n. 443, per le imprese già esercenti l’attività;
• essere proprietari o comunque possedere la piena disponibilità, anche in leasing, del mezzo per il quale è rilasciata dal Comune la licenza o l’autorizzazione di esercizio;
• avere la sede o in ogni modo la disponibilità di rimesse o spazi adeguati a consentire il ricovero dei mezzi e la loro ordinaria manutenzione;
• non avere trasferito precedente licenza o autorizzazione da almeno due anni.

Dopo l’accettazione della domanda il richiedente è tenuto a sostenere un esame riguardante:

• conoscenza del regolamento comunale di esercizio;
• conoscenza degli elementi di toponomastica locale e dei principali luoghi o siti storici del Comune;
• elementi di diritto civile, commerciale, sociale e fiscale la cui conoscenza è necessaria per l’esercizio della professione.

Destinazione dei veicoli

Chi intende aprire un’impresa di autotrasporto per prima cosa deve valutare come adibire i veicoli:

1. ad uso proprio;
2. ad uso di terzi.

Nell’utilizzo dei veicoli ad uso di terzi il soggetto si impegna, dietro corrispettivo, a soddisfare le esigenze di terzi. In tutti gli altri casi il veicolo si intende adibito ad uso proprio.

Requisiti per l’autotrasporto conto terzi

Per l’autotrasporto conto terzi di merci o persone, i requisiti richiesti sono:

• onorabilità: devi presentare un certificato dei carichi pendenti che attesti l'assenza di condanne penali superiori a tre anni o di non essere dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza;
• capacità finanziaria: devi dimostrare di avere una disponibilità economica adeguata per svolgere l’attività, in base al numero e al peso dei veicoli. La capacità finanziaria si può attestare con una fideiussione bancaria, una polizza assicurativa o un capitale sociale;
• idoneità professionale: devi dimostrare di avere le competenze necessarie per gestire un’impresa di autotrasporto, in termini di conoscenze tecniche, amministrative, fiscali e normative. L’idoneità professionale si può acquisire in due modi:
  1. superando un esame presso la provincia di residenza, dopo aver frequentato un corso specifico;
  2. avendo un diploma di maturità o almeno cinque anni di esperienza a livello direzionale in una ditta iscritta all’Albo.

Requisiti per l’autotrasporto in proprio

Per l’autotrasporto in proprio, cioè quando si trasportano merci o persone per conto proprio o per conto della propria impresa non è necessaria l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori ma solo la registrazione al Registro delle Ditte. Tuttavia, anche in questo caso bisogna rispettare alcune norme:

• avere i titoli previsti per la guida dei veicoli secondo il codice della strada;
• essere proprietari o avere la piena disponibilità dei veicoli, anche in leasing;
• avere una sede o una rimessa adeguata per il ricovero e la manutenzione dei veicoli;
• non aver trasferito una precedente licenza o autorizzazione da almeno due anni.

Costi per aprire un’impresa di autotrasporto

Se vuoi aprire un’impresa di autotrasporto tieni conto che dovrai sostenere le seguenti spese:

• costi iniziali: riguardano principalmente l’acquisto o il noleggio dei veicoli, l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori e al Registro delle Imprese, l’assicurazione e il corso di formazione;
• costi di gestione: riguardano il carburante, la manutenzione, le tasse e i contributi.

I costi iniziali e di gestione variano a seconda del tipo e del numero dei veicoli, della zona di operatività, del volume di lavoro e della concorrenza. In generale, si può stimare che per aprire un’impresa di autotrasporto servano almeno 20.000 euro di capitale iniziale e almeno 5.000 euro al mese di spese fisse.

Consigli per aprire un’impresa di autotrasporto

Aprire un’impresa di autotrasporto non è semplice ma può essere molto redditizio se si seguono alcuni consigli:

• scegli bene il settore di specializzazione: esistono diversi tipi di autotrasporto, come quello di merci generiche, alimentari, pericolose, refrigerate, eccezionali, ecc. Ogni settore ha le sue caratteristiche, le sue norme e le sue opportunità. È bene quindi informarsi bene e scegliere quello più adatto alle proprie capacità e alle richieste del mercato;
• cura la qualità del servizio: per farsi conoscere e apprezzare dai clienti, devi offrire un servizio di qualità, puntuale, sicuro ed efficiente. Bisogna quindi investire nella manutenzione dei veicoli, nella formazione del personale, nella sicurezza e nell’innovazione tecnologica;
• fai pubblicità: per trovare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti devi promuovere la tua impresa di autotrasporto, sia online che offline. Si possono usare diversi strumenti, come il sito web, i social network, le brochure, i volantini, i cartelloni pubblicitari, ecc. L’importante è comunicare in modo chiaro e convincente i propri punti di forza e i propri vantaggi competitivi;
• collabora con altri operatori: per ampliare la propria offerta e il proprio raggio d’azione, può essere utile collaborare con altri operatori del settore, sia in Italia che all’estero. Si possono stipulare accordi di subappalto, di scambio o di consorzio, in modo da ottimizzare le risorse e aumentare le opportunità di lavoro.

Ma il consiglio più grande che mi sento di darti è quello di partire preparato: devi conoscere tutto fin nei minimi dettagli. Scarica subito l'ebook “Guida all'avvio di un'impresa”, troverai tutte le informazioni, i consigli e gli strumenti che ti servono per avviare la tua impresa in modo semplice, veloce ed efficace.