Scrivere un breve business plan è un passo essenziale per chi desidera avviare un'attività o presentare un progetto imprenditoriale in modo chiaro e strutturato. Un business plan, anche in forma sintetica, permette di delineare la visione dell'azienda, definire gli obiettivi strategici e pianificare le risorse necessarie per raggiungerli. È uno strumento utile sia per attrarre potenziali investitori che per tenere traccia dello sviluppo aziendale. In questo articolo ti dirò i principali elementi di un business plan breve e come redigerlo in modo efficace, mettendo in risalto i punti chiave che faranno risaltare la tua idea.
Significato di business plan
Il business plan può essere considerato come uno schema organizzato di idee e strategie che agevolano il continuo sviluppo di un business e lo indirizzano verso un percorso corretto. Inutile chiedersi quanto sia importante per le imprese poiché il business plan rappresenta una necessaria linfa vitale nonché una fondamentale mappa del percorso che l'imprenditore deve seguire per raggiungere il successo.
→ Leggi anche Business plan definizione.
Non per questo è il documento più importante che dovrai consegnare quando richiedi, ad esempio, un finanziamento. Pensa che Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, ha un ruolo fondamentale nel supportare le nuove imprese in Italia, e il business plan è un elemento chiave in questo processo.
Quando un imprenditore decide di richiedere finanziamenti o agevolazioni tramite Invitalia, uno dei primi passi è, infatti, la presentazione di un business plan completo e dettagliato. Questo documento è utile a Invitalia perché permette di valutare la solidità e il potenziale di crescita del progetto, oltre alla sua capacità di creare valore e occupazione.
Invitalia analizza il business plan per comprendere come l'impresa intende utilizzare i fondi, come prevede di generare reddito e come si posiziona rispetto ai concorrenti. In pratica, il business plan è il biglietto da visita dell'imprenditore e uno strumento essenziale per ottenere il supporto necessario a trasformare un'idea in una realtà operativa di successo.
Creare un business plan è la prima attività che deve compiere l'imprenditore per il buon risultato della propria impresa. È, insomma, un documento strategico che dettaglia gli obiettivi di un'azienda, le strategie per raggiungerli, la struttura organizzativa, l'analisi di mercato, il piano finanziario e molto altro.
Un business plan è un documento che descrive un progetto di business, spiega come un’idea di impresa può trasformarsi in un progetto d’impresa vero e proprio e dimostra la fattibilità e la sostenibilità di un progetto imprenditoriale. Ha, in sintesi, lo scopo di descrivere l’idea imprenditoriale e la sua fattibilità, impostare la strategia da seguire per il successo dell’impresa, valutare le performance e l’andamento del progetto in itinere e presentare l’idea imprenditoriale a potenziali investitori.
Come impostare un business plan
Il business plan o piano d'impresa è la road map che aiuta a identificare la destinazione della propria impresa e il percorso da fare per raggiungerla. Per questo motivo deve includere una serie di informazioni dettagliate senza le quali perderebbe la propria funzione. In particolare deve evidenziare la tipologia di business che si vuole realizzare e le ragioni per le quali si scrive un business plan. Deve, inoltre, includere quattro sezioni:
- profilo esecutivo,
- profilo di business,
- piano di marketing,
- proiezione delle entrate e delle uscite.
Non starò qui a dirti cosa scrivere nel business plan. Per conoscere queste informazioni puoi sempre fare riferimento al mio articolo Come redigere un business plan. Al momento ti dirò che all'interno di queste sezioni di cui ti ho parlato dovrai inserire i seguenti temi:
- executive summary;
- descrizione generale dell’azienda;
- opportunità;
- analisi di mercato;
- strategia;
- piano di marketing;
- piano operativo;
- piano finanziario.
Ognuno di questi temi deve essere sviluppato con cura e coerenza, seguendo una struttura logica e ordinata. Ogni sezione deve illustrare gli aspetti chiave del progetto, evidenziare i punti di forza e le opportunità, analizzare i rischi e le sfide, definire gli obiettivi e le azioni da intraprendere, presentare i dati e le previsioni finanziarie. Da ciò potrai sviluppare la cosiddetta analisi SWOT e individuare:
- punti di forza (strengths),
- punti di debolezza (weaknesses),
- opportunità (opportunities),
- minacce (threats).
Il piano d'impresa non deve necessariamente essere redatto all'avvio di una nuova attività imprenditoriale (in tal caso ti rinvio alla lettura del mio ebook dal titolo Guida all'avvio di un'impresa) ma può anche essere sviluppato quando si presenta una domanda per un nuovo finanziamento oppure quando si intende lanciare un nuovo prodotto o rilevare un ramo d'impresa. Il business plan, infatti, è utile non solo nel caso del lancio di una start up, ma serve anche alle imprese già avviate per affrontare progetti di sviluppo o operazioni straordinarie.
Il business plan deve essere scritto in modo chiaro, snello, leggibile, completo e trasparente. Deve essere basato su ricerche approfondite sul settore e sul mercato in cui si opera. Per questo motivo ti suggerisco di iniziare il tuo progetto partendo da questi esempi business plan. Ti basterà personalizzarli con i tuoi dati e la tua idea imprenditoriale per ottenere un progetto dal forte impatto.
Ad esempio, con questo business plan bar potrai realizzare un progetto che ti porterà ad avere 272.000 euro di ricavi, 45.000 euro di utile e un finanziamento di 55.000 euro. Inoltre, troverai tante idee per rendere unica la tua attività.
Chi può aiutare a scrivere un business plan
Se hai un'idea brillante o un progetto in mente ma non sai da dove cominciare per concretizzarla, posso esserti di aiuto. Da anni mi occupo della redazione di business plan e aiuto gli imprenditori come te a mettere su carta i loro sogni e a presentarli a investitori e istituzioni finanziarie.
Ecco cosa potrei fare per te:
- analisi di mercato: identifico le opportunità e i rischi nel tuo settore;
- strategia aziendale: definisco la missione, la visione e gli obiettivi della tua impresa;
- piano econonico-finanziario: elaboro proiezioni realistiche e dettagliate;
- supporto personalizzato: offro consulenza per affinare e migliorare il tuo piano.
Con il mio aiuto, potrai avere un business plan professionale e convincente che non solo soddisfa i requisiti di enti come Invitalia ma che rappresenta anche una guida pratica per il successo del tuo business.
Contattami oggi e inizia a trasformare la tua visione in realtà. Perché ogni grande impresa inizia con una solida pianificazione.
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