Bilancio

Procedura contabile per l'ammortamento dei beni strumentali

L’ammortamento dei beni strumentali consiste nella ripartizione del costo di acquisto del bene su più esercizi commerciali, in base alla sua vita utile. In questo modo, si tiene conto del fatto che il bene si deprezza nel tempo e si riduce il suo valore. L’ammortamento, quindi, è una procedura economico-contabile che prevede la ripartizione del costo dei beni strumentali per tanti anni quanto risulta essere la vita utile dei beni stessi attraverso una percentuale che prende nome di coefficiente di ammortamento.

Gestione contabile delle rimanenze finali

Il codice civile stabilisce i criteri di valutazione delle rimanenze di magazzino. In particolare, al punto 9) dell’art. 2426 è stabilito che le rimanenze siano iscritte al costo di acquisto o di produzione ovvero al valore di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato. È così che le rimanenze finali assumono un’importanza strategica in riferimento alla gestione contabile. E questa breve guida è l’occasione per addentrarci nella materia.

Come funzionano i conti d’ordine in bilancio

Oltre a Stato Patrimoniale e Conto Economico, il bilancio è costituito da una serie di conti definiti d’Ordine ossia voci che per natura non costituiscono un costo o un ricavo né un’attività o una passività. Si tratta di conti particolarmente importanti in ambito contabile poiché suggeriscono i potenziali rischi e vantaggi cui l’impresa è soggetta. In questo articolo ti spiego come funzionano i conti d'ordine in bilancio.

Contabilità: come gestire le fatture dei professionisti

Se sei un’impresa sai bene che la gestione delle fatture dei professionisti che ti forniscono servizi o consulenze è un aspetto importante della tua contabilità. In questo articolo ti spiego quali sono le regole da seguire per ricevere e pagare le fatture dei professionisti, quali sono i documenti da conservare e come registrare le operazioni in contabilità.

ROS ROI ROE ROA e altri indici di bilancio: cosa sono e come si calcolano

Gli indici di bilancio sono degli indicatori sintetici che si ottengono elaborando le informazioni contenute nel bilancio d'esercizio di un'impresa, ovvero lo stato patrimoniale e il conto economico. Hanno lo scopo di fornire una valutazione della situazione economico-finanziaria dell'impresa e delle sue performance nel tempo e rispetto al mercato di riferimento. Possono essere utilizzati sia dagli stakeholder interni all'impresa, come i manager e i soci, sia dagli stakeholder esterni, come i creditori, gli investitori, i fornitori e i clienti. In questo articolo ti spiego cosa sono e come si calcolano il ROS, il ROI, il ROE, il ROA e altri indici di bilancio.

Contabilità: acquisto, vendita e ammortamento dei beni strumentali

La gestione dei beni strumentali è sicuramente una delle procedure piuttosto articolate della contabilità: occorre inserire la spesa fra le immobilizzazioni, considerare se eventuali costi aggiuntivi incrementano il costo storico del bene, aggiornare il libro cespiti ed eseguire periodicamente gli ammortamenti dei beni strumentali. A tutto ciò, alla fine del processo produttivo, può aggiungersi l’eventuale vendita del bene stesso. E, quindi, occorre rilevare la plusvalenza o la minusvalenza. Conosciamo le scritture in contabilità in caso di acquisto, vendita e ammortamento dei beni strumentali.

Analisi della gestione finanziaria con gli indici di bilancio

L’analisi della gestione finanziaria di un’impresa consiste nell’esaminare la capacità dell’impresa di generare reddito, di gestire i flussi monetari e di ripagare i debiti, utilizzando le informazioni contenute nel bilancio d’esercizio. Il bilancio d’esercizio è composto dallo stato patrimoniale, che mostra la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa, e dal conto economico, che mostra i ricavi e i costi sostenuti nell’esercizio.

Contabilità: accantonamento e svalutazione crediti

I crediti sono le somme che un’impresa ha diritto di ricevere dai propri clienti o da altri soggetti per le prestazioni effettuate o per altre ragioni. In contabilità, i crediti devono essere valutati al loro valore nominale ossia alla cifra che si prevede di incassare. Tuttavia, può accadere che alcuni crediti diventino inesigibili o dubbi, a causa dell’insolvenza o della difficoltà economica dei debitori. In questo caso, l’impresa deve adeguare il valore dei crediti al loro presunto valore di realizzo, cioè alla cifra che si ritiene di poter recuperare. Questa operazione si chiama svalutazione dei crediti e comporta la registrazione di una perdita nel conto economico e la costituzione di un fondo di svalutazione nel bilancio.

Costituzione imprese e società: aspetti civilistici e contabili

La costituzione di una società è un passo importantissimo poiché permette di dare vita ad un organismo in grado di generare reddito e produrre valore. Grande attenzione va posta anche agli aspetti civilistici e contabili. Te ne parlo in questo articolo.

Controllo di gestione: ridurre i costi con budget a base zero

Ogni soluzione è buona per ridurre i costi. Ma occorre pensarci seriamente, prima ancora di cominciare un nuovo esercizio. Per questo motivo l'imprenditore, in sede di rendicontazione del bilancio di previsione, deve elaborare un piano di budget definito a base zero. Il budget a base zero è un metodo di gestione dei flussi in cui le previsioni di spesa non vengono influenzate dall'andamento dell'anno precedente.