La legge di bilancio 2024 ha introdotto una serie di novità in materia di IVA che avranno un impatto significativo sulle imprese e sui consumatori italiani. In particolare, per favorire la ripresa economica è stabilita la riduzione delle aliquote IVA sul pellet e gli sgravi per le cessioni di beni ai viaggiatori extra-UE. Vediamo nel dettaglio quali misure sono adottate ai fini IVA con particolare riferimento ad aliquote ridotte e sgravi.
Legge di bilancio 2024: le novità in materia di IVA
La Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2023, ha apportato alcune modifiche alla disciplina dell'IVA. In particolare, sono state introdotte le seguenti novità IVA 2024:
- aliquota IVA ridotta per i prodotti per l'alimentazione infantile e pannolini;
- ritorno all'aliquota ordinaria del 10% per i prodotti per la protezione dell'igiene intima femminile, come assorbenti, tamponi e coppette mestruali;
- riduzione dell'aliquota dell'IVA applicabile al pellet dal 22% al 10%;
- sgravio per le cessioni di beni ai viaggiatori extra-UE;
- versamento dell'IVA per l'immatricolazione dei veicoli provenienti da San Marino e Città del Vaticano.
Aliquota IVA per i prodotti per l’alimentazione infantile, pannolini e seggiolini per auto
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto modifiche significative alla tabella A del d.P.R. n. 633/72, che riguarda le aliquote IVA. In particolare, sono state apportate variazioni alla Parte II-bis, che originariamente conteneva l'elenco dei beni e servizi soggetti all'aliquota ridotta del 5%.
La modifica ha comportato la soppressione del numero 1-sexies relativo a diversi prodotti, tra cui latte in polvere o liquido per l'alimentazione dei lattanti o dei bambini, preparazioni alimentari di vario tipo per l'alimentazione dei più piccoli, pannolini per bambini e seggiolini da installare negli autoveicoli per bambini.
Inoltre, la stessa disposizione ha impattato sulla tabella A, Parte III, che tratta i beni e servizi soggetti all'IVA con aliquota del 10%. È stato modificato il numero 65, ora incluso il latte per l'alimentazione dei lattanti, estratti di malto e preparazioni per l'alimentazione dei fanciulli. Inoltre, è stato introdotto un nuovo numero, il 114-ter, che prevede l'applicazione dell'aliquota del 10% ai pannolini per bambini.
Di conseguenza, l'aliquota dell'IVA per i pannolini per bambini è stata incrementata dal 5% al 10%, mentre per i seggiolini da installare negli autoveicoli per bambini è stata applicata l'aliquota ordinaria del 22%.
Aliquota IVA per i prodotti per la protezione dell'igiene intima femminile
La Legge di Bilancio 2024 cambia la tabella A del d.P.R. n. 633/72, che riguarda le aliquote IVA. Elimina dalla Parte II-bis contenente i beni e servizi con IVA al 5%, il n. 1-quinquies) che si riferisce ad assorbenti, tamponi e coppette mestruali per l’igiene femminile. Inoltre, modifica la tabella A, Parte III contenente i beni e servizi con IVA al 10%, inserendo un n. 114-bis) per riportare a questa aliquota gli assorbenti, i tamponi e le coppette mestruali per l’igiene femminile.
Aliquota IVA applicabile al pellet
In seguito all'esame parlamentare, la Legge di Bilancio 2024 ha esteso l'aliquota IVA ridotta al 10% per la cessione di pellet anche ai mesi di gennaio e febbraio 2024. In precedenza, la Legge di Bilancio 2023 aveva già previsto tale aliquota ridotta per l'intero anno 2023. Con questa modifica, il Governo intende favorire l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, come il pellet, che è un combustibile derivato da scarti di legno.
Sgravio per le cessioni di beni ai viaggiatori extra-Ue
Al fine di promuovere la ripresa del settore turistico nazionale e potenziare l'attrattiva turistica italiana a livello internazionale, la Legge di Bilancio 2024 ha ridotto da euro 154,94 a euro 70,00 l'importo totale delle cessioni, comprensivo dell'IVA, che può beneficiare dello sgravio fiscale previsto dall'articolo 38-quater comma 1 del Decreto del Presidente della Repubblica 633/72. Questo beneficio è rivolto ai soggetti non residenti o domiciliati all'estero, che acquistano beni destinati all'uso personale o familiare da portare con sé nei bagagli personali al di fuori dell'Unione Europea.
Il nuovo limite monetario, in vigore a partire dal 1° febbraio 2024, si applica indipendentemente dalla modalità concreta di sgravio adottata, che può avvenire in fase di cessione mediante emissione di fattura senza applicazione dell'imposta, con scorporo dal prezzo di vendita, oppure mediante rimborso successivo dell'imposta al acquirente straniero, gestito dal dettagliante o attraverso un'entità intermedia specializzata in regimi "tax-free".
Versamento dell'IVA per l'immatricolazione dei veicoli provenienti da San Marino e Città del Vaticano
Con l'obiettivo di contrastare l'evasione dell'IVA associata ai veicoli immatricolati in Italia, formalmente provenienti dalla Repubblica di San Marino e dalla Città del Vaticano, ma effettivamente di origine intracomunitaria, la Legge di Bilancio 2024 estende l'obbligo di versare l'IVA tramite il modello F24 "Elementi identificativi" anche agli autoveicoli, motoveicoli e relativi rimorchi, nuovi o usati, importati in Italia dalla Repubblica di San Marino e dalla Città del Vaticano.
Di conseguenza, in conformità con l'articolo 1, commi 9 e 9-bis del Decreto Legislativo 262/2006, per procedere all'immatricolazione o alla successiva voltura, il pagamento dell'IVA dovuta sulla prima cessione interna deve essere eseguito mediante la suddetta modalità di pagamento, specificando per ciascun mezzo di trasporto il tipo di veicolo, il numero di telaio e l'importo dell'IVA assolta.
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