Tassazione di fondo pensione: i vantaggi fiscali per chi aderisce

Se vuoi assicurarti una pensione senza problemi sotto l’aspetto economico puoi aderire ad un fondo pensione ossia uno strumento che, durante la tua vita lavorativa, ti permette di accantonare una somma mensile da riscattare nel momento in cui andrai in pensione. L’occasione può essere molto ghiotta: l’opportunità, infatti, non si riscontra soltanto nella certezza di trovare un capitale aggiuntivo da affiancare a quello della pensione. Se aderisci al fondo pensione, infatti, hai la possibilità di godere di diversi vantaggi fiscali e di una tassazione più leggera. Ti spiego tutto in questo articolo.

Come funzionano i fondi pensione

La previdenza complementare è una forma di accantonamento per la pensione, facoltativo e volontario, che si affianca a quello della previdenza obbligatoria. Sappiamo, infatti, quanto l’assegno pensionistico possa essere leggero e quanto potrà essere difficile garantirsi una pensione serena. I lavoratori dipendenti o autonomi, pertanto, possono costruire fin da subito una pensione integrativa che consente di costruire una rendita aggiuntiva da affiancare all’assegno dell’Inps.

L’adesione ad uno strumento di previdenza complementare comporta il versamento periodico di una somma al fondo pensione. Sarà cura dello stesso fondo pensione investire tale somma sui mercati finanziari in base al profilo di rischio scelto. Versamenti e rendimenti andranno, poi, a integrare la pensione di vecchiaia pubblica maturata con i contributi trattenuti dallo stipendio (o versati obbligatoriamente in caso di lavoratori autonomi). I lavoratori dipendenti possono procedere con versamenti volontari oppure possono destinare alla previdenza integrativa il TFR man mano che questo viene maturato.

Vantaggi del fondo pensione

Il soggetto che aderisce ad un fondo pensione andrà incontro ai seguenti vantaggi:

• integrazione della pensione pubblica per mantenere in vecchiaia il tenore di vita precedente o comunque migliorare la qualità della vita attesa;
• disponibilità di una somma per spese urgenti e improvvise o situazioni di difficoltà nel corso della vita;
• flessibilità nelle modalità di pagamento dei contributi e in quelle di erogazione delle prestazioni economiche;
• ampia scelta di comparti di gestione degli investimenti in base al profilo di rischio;
• reversibilità al coniuge o agli eredi;
• agevolazioni fiscali.

Vantaggi fiscali per chi aderisce al fondo pensione

Il risparmio previdenziale è maggiormente tutelato rispetto alle altre forme di risparmio gestito. La maggiore tutela viene rafforzata dai numerosi vantaggi dal punto di vista fiscale. In sintesi, l’adesione ad un fondo pensione dà diritto a importanti vantaggi fiscali che si possono trovare in tre differenti fasi:

1. vantaggi fiscali in fase di contribuzione;
2. vantaggi fiscali in fase di rendimento;
3. vantaggi fiscali in fase delle prestazioni.

Fondo pensione: vantaggi in fase di contribuzione

I contributi versati al fondo pensione sono deducibili dal reddito fino ad un massimo annuo di euro 5.164,57. Nel conteggio dei contributi versati al fondo non si deve considerare il TFR ma solamente i contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro.

In pratica, il criterio di deducibilità ti consente di abbassare la retribuzione lorda su cui andrai a pagare l’IRPEF. Con la conseguenza che si registrerà un abbattimento dell’IRPEF stessa. Il lavoratore dipendente che aderisce al fondo pensione non sarà chiamato a fare alcun calcolo poiché al recupero fiscale provvede direttamente il datore di lavoro in busta paga.

Fondo pensione: vantaggi in fase di rendimento

Il rendimento prodotto dal fondo pensione a seguito dell’investimento dei versamenti periodici sui mercati finanziari è tassato con un’imposta sostitutiva pari al 20%, che risulta essere molto più bassa rispetto all’ordinaria aliquota del 26% prevista per le altre tipologie di investimento. Inoltre, per quel che riguarda gli investimenti in titoli di Stato è prevista una tassazione sostitutiva pari al 12,50%.

Fondo pensione: vantaggi nella fase delle prestazioni

Le prestazioni del fondo pensione maturate dopo il 1° gennaio 2007 sono tassate con un’aliquota del 15%, ridotta dello 0,3% per ogni anno di partecipazione al fondo pensione, successivo ai 15 anni, con un limite massimo di riduzione di 6 punti. L’aliquota, pertanto, potrà scendere fino al 9% qualora tu abbia partecipato alla previdenza complementare per almeno 36 anni senza avere esercitato riscatti totali.

Le anticipazioni per la prima casa e per ragioni personali non motivate, il riscatto immediato in caso di cambio lavoro o dimissioni volontarie sono tassati al 23%.

Giova precisare che la tassazione è applicata alla parte imponibile. Infatti, la parte relativa ai rendimenti non è tassata in quanto già assoggettata ad imposta durante la fase di accumulo.

Conoscere la disciplina dei fondi pensione

Con una attenta pianificazione previdenziale potrai garantirti un futuro sereno, assicurandoti un livello adeguato di tutela pensionistica, insieme alle prestazioni del sistema pubblico di base.

È importante, tuttavia, che tu conosca i vantaggi che offre la previdenza complementare. L’ideale sarebbe aderire ad un fondo pensione il prima possibile. Infatti, come hai avuto modo di comprendere, più a lungo si versano i contributi, maggiori possono essere i rendimenti e i benefici fiscali.

Ma non solo: è importante anche scegliere il tipo di strumento previdenziale più adatto alle tue esigenze. Per conoscere la disciplina dei fondi pensione e comprendere meglio questo particolare strumento finanziario e di previdenza complementare, puoi fare riferimento al mio ebook dal titolo Regole per aderire ad un fondo pensione con versamenti volontari e conferimento del TFR.

Che tu sia un lavoratore dipendente, un lavoratore autonomo o un libero professionista, questo testo ti aiuterà a comprendere i fondi pensione e le modalità di adesione. Inoltre, ti darà una mano a valutare la convenienza fiscale e i benefici che otterrai quando inizierai a fare versamenti volontari oppure a conferire il TFR.