I bed & breakfast sono una forma di accoglienza turistica e offrono ai viaggiatori la possibilità di pernottare e fare colazione in una casa privata, a prezzi competitivi rispetto agli alberghi tradizionali. In Italia, i bed & breakfast sono una realtà in forte crescita, sia per chi vuole avviare un’attività imprenditoriale, sia per chi vuole integrare il proprio reddito con una fonte di guadagno occasionale: gli affari vanno a gonfie vele e le entrate sono garantite. L'attività è da molti considerata come un’opportunità di investimento in grado di generare un reddito soddisfacente. Per tanti, infatti, l'attività di B&B è una vera e propria attività lavorativa. Per altri che, per scelta, svolgono l’attività in forma occasionale è un’opportunità utile a integrare il bilancio familiare. Continua a leggere questo articolo: stai per scoprire come fare affari con i bed & breakfast.
Alla domanda “Che professione svolgi?” rispondono “Gestisco un bed & breakfast”. In Italia sono tantissimi. Secondo una recente ricerca di mercato sui bed & breakfast, sarebbero circa 36mila persone. Hanno deciso di mettersi in proprio e hanno avviato l’attività offrendo ai turisti parte della propria abitazione o, per meglio dire, un numero di camere e di posti letto ben definiti. Gestiscono l’attività in forma continuativa o occasionale, con periodi di apertura annuali o stagionali.
Non saranno cifre astronomiche o da multinazionali ipertecnologiche. Ma è quanto basta per poter generare un reddito soddisfacente.
E guadagnano svolgendo una attività semplice e affascinante. Non saranno cifre astronomiche o da multinazionali ipertecnologiche. Ma è quanto basta per poter generare un reddito soddisfacente. Secondo questo modello di business plan per B&B si possono guadagnare anche 47mila euro di ricavi. Niente male per chi comincia un’attività partendo da zero.
Se stai avviando un bed & breakfast fai attenzione a leggi regionali e regolamenti comunali.
Quello che sto per dirti ti darà una mano a fare affari con il tuo bed & breakfast. Tieni conto, però, che l'argomento è vasto e complesso. Non riescirà a essere esaustivo in questo articolo. Trovi spiegato tutto nel libro che ho scritto per Maggioli editore dal titolo Guida alle agevolazioni e al business plan per l'apertura e la gestione di un bed & breakfast.
Per aprire un bed & breakfast devi innanzitutto avere una casa da adibire a tale scopo, che sia conforme alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza. Inoltre, devi essere in possesso dei requisiti morali previsti dalla legge, come l’assenza di condanne penali o di pregiudiziali antimafia.
Attenzione, poi, a leggi regionali e regolamenti comunali che stabiliscono i criteri per l’esercizio del bed & breakfast. Le disposizioni variano da regione a regione e, nella stessa regione, possono variare da comune a comune. Per cominciare, le normative regionali fissano criteri differenti per l’esercizio del bed & breakfast. Giusto per citarne qualcuno: il numero delle camere che possono essere offerte ai turisti; il numero dei posti letto; le caratteristiche dei luoghi e dell’attività. Il Comune, invece, fornisce le necessarie istruzioni in riferimento all’avvio dell’attività di B&B come, ad esempio, le modalità di presentazione della SCIA.
Per aprire un B&B di successo, il punto di partenza è, quindi, lo studio della legge regionale di riferimento. Nel libro Guida alle agevolazioni e al business plan per l'apertura e la gestione di un bed & breakfast le trovi tutte, spiegate fino ai minimi dettagli. Occorre, poi, rivolgersi al SUAP del Comune per presentare tutta la documentazione relativa all’avvio dell’attività (non c’è bisogno di recarti personalmente presso l’ufficio comunale; puoi fare tutto tramite web). La già citata SCIA, per intenderci. Una volta presentata la pratica puoi avviare immediatamente l’attività.
La trasmissione della SCIA per bed & breakfast può richiedere anche l’inoltro di una serie di documenti, senza i quali non potrai ottenere l’autorizzazione. Niente di strano, quindi, che ti venga chiesto di trasmettere anche la planimetria della tua abitazione, il titolo di proprietà o possesso dell’immobile, la polizza di assicurazione di responsabilità civile a favore dei tuoi clienti e così via. Prevista, inoltre, una superficie minima in rapporto ai posti letto.
Le leggi regionali prevedono che, in funzione della qualità del servizio offerto, il bed & breakfast possa essere classificato in differenti modi. Alcune Regioni assegnano stelle, altri soli.
La pratica, quindi, passa generalmente ai preposti uffici del turismo che provvederanno a rilasciare la classificazione della struttura. Ogni legge regionale, infatti, prevede che, in funzione della qualità del servizio offerto, il bed & breakfast possa essere classificato in differenti modi. Alcune Regioni assegnano stelle, altre soli. Coinvolta nel processo di gestione dell’attività anche l’Autorità di Pubblica Sicurezza alla quale dovrai comunicare le generalità degli ospiti nel B&B e il periodo di permanenza presso la tua struttura (analoga comunicazione va fatta, a fini statistici, all’ISTAT). Fra le altre cose che ti potranno essere richieste ti ricordo: le autorizzazioni necessarie da parte degli enti competenti, come l’ASL (Azienda Sanitaria Locale), i Vigili del Fuoco e la SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori). Queste autorizzazioni servono a verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie, di sicurezza e di tutela del diritto d’autore.
Infine, potrebbe anche essere necessaria una polizza assicurativa che copra i rischi derivanti dall’esercizio dell’attività e dalla responsabilità civile verso i clienti.
La normativa fiscale dei bed & breakfast è ben delineata: dovrai scegliere se condorre l'attività in forma imprenditoriale o in forma occasionale.
La normativa fiscale dei bed & breakfast è ben delineata: l’attività occasionale di bed & breakfast non prevede, in linea generale, l’apertura di partita IVA. Nessuna fattura, quindi, dovrà essere emessa. Dovrai, tuttavia, munirti di bollettari per rilasciare una ricevuta ai tuoi ospiti. Il tuo reddito sarà dato dalla somma dei proventi. Ti basterà fare una semplice somma aritmetica delle ricevute in tuo possesso. I proventi dell’attività non esercitata abitualmente (attività in forma imprenditoriale) sono tassati come redditi diversi. Se, invece, prevedi che la tua attività sia continuativa puoi scegliere il regime forfetario, regime fiscale maggiormente favorevole per chi avvia una nuova attività d’impresa.
Per gestire un B&B devi avere la residenza all’interno della struttura adibita a bed & breakfast (anche se alcune Regioni adottano provvedimenti che consentono anche di abitare in immobili vicini). L’attività è svolta avvalendosi della normale organizzazione familiare. È possibile offrire, limitatamente alle persone ospitate, solo la prima colazione, senza alcun tipo di manipolazione. I prezzi sono liberi ma vanno esposti all’interno della struttura. E per gestire le prenotazioni è sufficiente un semplice gestionale per bed & breakfast ossia un software di gestione delle prenotazioni per B&B.
Per fare affari con il tuo bed & breakfast devi anche (direi innanzitutto) curare l’accoglienza e la soddisfazione dei clienti, offrendo loro un ambiente pulito, confortevole e familiare. Inoltre, devi fornire loro la prima colazione e, perché no, anche qualche servizio utile come ad esempio il wi-fi gratuito o il parcheggio. Se sei a corto di idee prova a leggere i 12 dettagli che renderanno unico il tuo bed & breakfast.
Un altro aspetto fondamentale è la promozione del bed & breakfast, che può avvenire attraverso vari canali: il passaparola, i siti web specializzati, i social network, le guide turistiche, le fiere e gli eventi. L’obiettivo è quello di farsi conoscere e di attrarre il maggior numero di clienti possibile, tenendo conto delle esigenze e delle preferenze del proprio target di riferimento. Posso aiutarti a fare bene suggerendoti come vendere online e guadagnare subito.
Infine, devi tenere sotto controllo i costi e i ricavi dell’attività, effettuando una corretta gestione fiscale e contabile. A seconda del regime scelto, si dovranno pagare le imposte sul reddito, l’IVA e la tassa di soggiorno. Inoltre, si dovranno emettere le ricevute o le fatture ai clienti e tenere una contabilità semplificata o ordinaria.
Aprire e gestire un bed & breakfast può essere un’ottima opportunità di business per te che vuoi sfruttare le potenzialità del turismo in Italia. Tuttavia, devi essere consapevole degli adempimenti necessari e delle sfide da affrontare, come la burocrazia, la concorrenza e la stagionalità. Ricorda che per riuscire a fare affari con il bed & breakfast devi offrire un servizio di qualità, curare la promozione e ottimizzare i costi e i ricavi.
Un approfondimento di quanto hai appena letto lo trovi nel libro che ho scritto per Maggioli Editore dal titolo Guida alle agevolazioni e al business plan per l'apertura e la gestione di un bed & breakfast. Perché ti rimando al mio libro? Semplicemente perché per spiegare bene (ma proprio bene, bene, bene) cosa sia un bed & breakfast, come si gestisce, come si porta al successo, quali sono gli adempimenti fiscali che devi osservare per non essere sanzionato dall’Agenzia delle Entrate, quali strategie di marketing attuare per massimizzare le vendite, quali sono i finanziamenti, i contributi a fondo perduto e le agevolazioni per aprire un bed & breakfast, ho dovuto riempire più di quattrocento pagine. Per quanto ci abbia provato adesso, il sunto riportato in questa pagina web non vale neppure lo 0,5% di quello che potrai imparare leggendo il libro.
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- locazioni brevi, ossia i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a trenta giorni, ivi inclusi quelli che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, direttamente o tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o che gestiscono portali telematici;
- bed & breakfast, ossia una struttura ricettiva a conduzione e organizzazione familiare che fornisce al proprio ospite il servizio di alloggio e prima colazione utilizzando parti della stessa unità immobiliare in cui dimora il proprietario;
- strutture ricettive con le caratteristiche della civile abitazione, ossia affittacamere, agriturismo, albergo diffuso, appartamento ammobiliato per uso turistico, casa per ferie, casa religiosa, casa vacanze, country house e residenze di campagna.
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